Blog di discussione su enogastronomia per chi, come la Confraternita delle Franche Forchette, è sempre alla ricerca della sublimazione della tavola in tutte le sue declinazioni: cucina, vino e sala.



sabato 30 aprile 2011

Ristorante Joia, Milano


Pietro Leemann è un genio. Punto e basta. O meglio, quello che esce dalla sua cucina è qualcosa di geniale, tenendo presente che stiamo parlando di un ristorante vegetariano......ma non aspettatevi insalatine varie, seitan o tofu: questa è alta cucina a tutti gli effetti, e la stella Michelin lo conferma. Il Menù degustazione grande è un crescendo di profumi, consistenze e temperature con alcune punte di eccellenza che fanno dimenticare che nel piatto ci sono solo vegetali: tuberi, frutta, verdure, fiori, cereali, frutta secca e un'unica eccezione: i formaggi. Da questi ingredienti nascono creazioni con estetiche Marchesiane (insieme a Cracco e Oldani, Leemann è stato uno dei Gualtiero's Boys, ed al Maestro è pure dedicato un piatto). I piatti hanno tutti nomi poetici o filosofici che riflettono lo spirito Zen dello Chef: Mi ha pensato Fabrizio, Di non solo pane, Paesaggio interiore, Maggese (questo eccezionale...), Ricordo (dessert superlativo...).....
Intendiamoci, Uliassi è meglio, e anche altri posti a noi cari sicuramente hanno una marcia in più, però è come partecipare ad un gran premio di Moto GP usando una 125, e rimanere in bagarre col gruppo dei migliori......
Qualche piccola pecca: il locale è sicuramente datato, avrebbe bisogno di una bella ristrutturata...
La carta dei vini è una piccola trappola per turisti enoignoranti, nel senso che ha parecchie etichette "di grido", specialmente Toscane e Piemontesi ma anche Francesi, pesantemente ricaricate, messe lì apposta per ricchi turisti Anglo-americani e/o giapponesi. Per fortuna si trova anche qualche chicca nostrana con ricarichi accettabili.
A parte queste lacune però il locale merita sicuramente una visita, ed io ci tornerò sicuramente, anzi, se si organizza una prova mi aggrego immediatamente.....
Bologna-Milano in treno 1:05 min......
Costi: Menù degustazione 100,00, ma ce ne sono anche da 80,00 e da 65,00....
1 bott.Kolbenhof Hofstatter 45,00 1 calice di Vigna del Volta 12,00 (questo è caro...) 1 tisana 6,00.....